mercoledì 22 giugno 2011

malasanità

(va bene, non è -ancora- morto nessuno, ma i diritti della persona dove li mettete?)

marzo 2011:
"signora, deve farsi questa operazione. al più presto ma non è urgente. però la facciamo. faccia così e così e segua le istruzioni e poi vedrà che a maggio risolviamo tutto. la chiamiamo una settimana prima dell'operazione, magari anche due così lei ha tempo per organizzarsi. le daremo una data, se non dovessero chiamarla entro quella data mi telefoni pure"

maggio 2011:
"signora, venga a farsi queste analisi e questo e quest'altro. venga fra quattro giorni. ah, non può? allora venga tra dieci giorni, le va bene? allora sì. confermato grazie".
"buongiorno signora, ora che ha fatto tutte le analisi, le dico che l'operazione sarà tra un mese, entro la metà di giugno. arrivederci e grazie"

giugno 2011:
prima settimana - nessuna novità
seconda settimana - nessuna novità.
passa il 15 giugno - nessuna novità.
"signora, sono la segretaria dello studio medico. richiami domani"
"richiami domani"
"richiami domani"

venerdì scorso:
"visto che mi tempestate di telefonate finalmente vi rispondo, ma solo a lei madre dell'interessata che è già stata mia paziente, e le dico che metterò la signora in priorità e entro la fine di giugno la chiameremo, forse non proprio una settimana prima."
sabato:
"signora deve venire adesso per l'intervento. come, sta lavorando? che cosa curiosa. no, non le posso dare una settimana di preavviso, ma chi gliel'ha detto? no, non le posso dare un'ora di tempo per vedere se riesce ad organizzarsi. deve venire oggi. oppure la richiamiamo. sì, entro tre quattro giorni. va bene. la richiameremo. la chiamiamo la mattina e lei deve venire il giorno stesso. sì, è così".

oggi:
"no, non l'abbiamo richiamata. no, non sappiamo quando lo faremo. tanto non è urgente. come dice? lei fa un lavoro particolare per cui si è dovuta mettere in ferie pensando che la chiamassimo perché non ha la malattia? ah, è una libera professionista? ah, fa la guida turistica e non può dare buca all'ultimo minuto, proprio non sta bene e non rientra nell'etica del suo lavoro? e sticazzi? (no, questo non l'ha detto, ma il tono era quello). mi dispiace, ma è così. forse la chiamiamo nei prossimi tre giorni. forse no. arrivederci."

to be continued.