mercoledì 14 marzo 2012

differenze culturali

mi sono ricordata di quella volta in vacanza in egitto che una signora anziana, parlando della sua guida locale lì presente, disse:
"sto povero cristiano che lavora tutto il giorno e non mangia niente perché sta a fa' il ramadà..."
e la guida provava a dire che no, lui non era cristiano.
ma lei insisteva e se lo guardava e diceva
"e certo che sì, sei 'na persona cioè un cristiano".

non c'è stato modo di far capire a nessuno dei due l'influenza profonda del cristianesimo sulla nostra cultura e sul nostro linguaggio.