martedì 30 giugno 2009

varietà

(frammenti di cose varie)

esiste un attrezzo per tagliare le mele. è rotondo, con due manici e delle lame all'interno. poggi la mela sul piatto. poggi il tagliamela sopra. spingi con forza e ti ritrovi un torsolo perfettamente cilindrico ritto nel mezzo e tanti spicchi tutti uguali intorno.

il cartone animato mila e shiro è famoso, con la stessa sigla, anche in spagna e in francia dove però i protagonisti si chiamano giovanna e sergio (nelle rispettive lingue). ma perché?

in irlanda non hanno mai trasmesso il telefilm di pippi calzelunghe.

ad amsterdam costruiscono spiagge artificiali in mezzo ai palazzi. e ci mettono i campi da beach volley, i bar e i lettini.

oggi ho visto il mio primo carro funebre in otto mesi. fermo davanti a westerkerk. ero molto curiosa, ma ho pensato cha non fosse il caso di entrare e spiare un funerale...

domenica 21 giugno 2009

cena giappa

(ovvero la vita surreale d un expat ad amsterdam-2)

venerdì pomeriggio ricevo un sms da h, amica giapponese ad amsterdam per lavoro. l'sms dice "stasera andiamo a cena al ristorante coreano, vuoi venire?" e io accetto. però non so chi sia quel "noi". immagino uno o due amici di h.
all'ora stabilita mi reco all'appuntamento in un ristorante coreano nel mezzo del nulla.
arrivo con la mia biciclettina e siccome so che h, anche se giapponese, non è mai puntuale, arrivo con cinque minuti di ritardo. non è un granché, ma siamo pur sempre in olanda. ovviamente lei non c'è. dopo un po' le mando un sms. lei mi risponde che purtroppo hanno sbagliato tram e sono in ritardo.
"però -mi scrive- nel ristorante c'è un tizio giapponese alto, che fa parte del gruppo. lo trovi dentro che beve birra. si chiama mr f".
per un attimo penso che mi vergogno. poi mi dico: ma che faccio da sola qui fuori? e vado a cercare mr f.
entro nel ristorante e lo vedo subito (alto non direi, però beve birra). mi avvicino e mi presento. sono super imbarazzata e cerco di essere più educata possibile, i giapponesi si sa che sono molto educati. mr f è più imbarazzato di me e mi dà il suo biglietto da visita.
io gli dico che sono amica di h, lui mi guarda e non dice nulla.
per fortuna mr f è uomo di mondo e quindi parliamo del più e del meno.
lui nomina sempre una persona dal nome incomprensibile (non ho idea di chi stia parlando. forse questo suono strano è in realtà il cognome di haruko? chissà). mi dice che lui e persona x lavorano o hanno lavorato insieme e che in questi giorni c'è un torneo di calcio di giapponesi in europa ed è per questo che lui è ad amsterdam.
dopo un tempo che è sembrato eterno, ma probabilmente non più di 10 minuti, mr f esce per fumare una sigaretta.
mi telefona h che si profonde in scuse, ma che ancora non è arrivata perché si sono persi (ancora). dice h che dovrebbero essere già arrivati un indiano e una giapponese. guardo fuori e li cedo che arrivano in quel momento.
arrivano insieme a loro anche altri due uomini, sempre giapponesi.
entrano tutti nel ristorante. signor i e signorina g si presentano a me. i due tizi giappi non si presentano a nessuno (ma conoscono mr f) e non parlano con nessuno.
viene fuori che signorina g è in realtà persona x.
risulta evidente che mr f non ha idea di chi sia h.
signor i mi illustra il menu e mi dice "io preferisco la cucina coreana a quella giapponese, però non dirlo a mia moglie". ma chi è la moglie? mistero!
la situazione è sempre più surreale.
tutti parlano giapponese, nessuno sa chi io sia però sono troppo educati per dirmelo. per fortuna signor i ammette di essere a conoscenza dell'esistenza di un'amica italiana di h.
pfiu....almeno non ho sbagliato tavolo! devo ammettere che il dubbio ce l'avevo.
finalmente arriva h con la sua amica.
l'amica di h si chiama yu. immaginatevi i problemi di comunicazione, in inglese, con una che si chiama yu...e che quando si presenta ti dice qualcosa del tipo "salve, io sono te".
alla fine la ricostruzione di tutto è che amica yu -amica d'infanzie di h- è la moglie di signor i. sempre lei (credo) conosce personax/signorina g che lavora con mr f. fin qui tutto ok.
chi siano i due tipi giappi è un mistero. però giocano a calcio con mr f.

quando arriva la cena io sono già distrutta dalla fatica.

martedì 16 giugno 2009

perplessità

sono tornata ad amsterdam.

ho passato le ultime settimane (e soprattutto gli ultimi dieci giorni) a dire e pensare quanto sto bene qui e che voglio restare ancora, che certo tornerei a roma volentieri, ma più in là.
oggi però.... sono perplessa.
perché non so dov'è casa.

giovedì 11 giugno 2009

dichiarazione d'amore

fa caldo.
è enorme, polverosa, rumorosa e sporca.
non c'è niente di semplice e rilassante. tutto è faticoso, lontano e stressante.
la gente ti parla per strada come se foste amici da sempre e poi un secondo dopo manda un altro a quel paese con ferocia.
il caffè al bar costa 70 centesimi
la pizza al taglio e il gelato andrebbero inclusi nel patrimonio dell'unesco.
le strade sono larghe, i motorini sono ovunque.
dietro ogni angolo c'è qualcosa di bellissimo.
per citare un celebre aforisma (che però non so di chi è):
come tutte le cose più belle della vita, Roma è immorale, spesso illegale, e fa ingrassare.
è la città eterna.

ed io la amo.

sabato 6 giugno 2009

biciclette 2

la bicicletta (radici nel cemento)

bella e seducente, è solo mia
sempre più attraente non resisto e così sia
con quella sua linea essenziale ed elegante
possederla è un'emozione intensa ed esaltante
da quando l'ho incontrata, non sono più lo stesso
la mia vita è migliorata, non sono mai depresso
ogni santo giorno ho una gran voglia di saltare
con un balzo in sella e cominciare a pedalare, pedalare, pedalare...

con la sua meccanica semplice e perfetta
vola vola vola sulla bicicletta
con la bandierina lo specchietto e la trombetta
vola vola vola sulla bicicletta
se ne va a fare la spesa col triciclo la vecchietta
vola vola vola sulla bicicletta
con il campanello col cestino e la pompetta
vola vola vola sulla bicicletta

vola sopra il traffico vola sullo smog
risparmio la benzina mi diverto e faccio sport
questa è la mia droga e non ne posso fare a meno
se il tragitto è lungo me la carico sul treno
macini kilometri e fatichi sempre poco
con un carrello al seguito puoi fare anche un trasloco
me la porto in casa vado su con l'ascensore
l'appendo alla parete e poi la lucido per ore

veleggio, pedalo senza fretta
plano e galleggio, sulla mia bicicletta!

secondo me è un gioiello di tecnica applicata
il genio dell'umanità sta in una pedalata
è il fiore all'occhiello dell'ingegneria
infallibile congegno ad orologeria
ce ne andiamo in piazza per il centro oppure al mare
lei mi porta al parco, a far la spesa a lavorare
col sorriso in faccia e con il vento tra i capelli
sempre in giro insieme e che momenti sono quelli
pedalare, pedalare, pedalare...

per un mondo più pulito questa è l'unica ricetta
vola vola vola sulla bicicletta
contro la cultura del consumo "usa e getta"
vola vola vola sulla bicicletta
se vuoi essere felice come un tempo dammi retta
vola vola vola sulla bicicletta
puoi viaggiare in tondo oppure andare in linea retta
vola vola vola sulla bicicletta

vola sopra il traffico vola sullo stress
vola sull'asfalto su sterrato o su pavé
fa bene allo spirito benissimo all'ambiente
non esiste mezzo di trasporto più efficiente
se incontro una salita e la storia si fa tesa
prima ancora che sia finita già pregusto la discesa
bando alla pigrizia, dico largo all'allegria
tutti in sella a pedalare in compagnia!

veleggio, pedalo senza fretta
plano e galleggio, sulla mia bicicletta!

velocipede che grande invenzione
con la bici noi faremo la rivoluzione
velocipede che grande passione
libera la mente il corpo e l'immaginazione
con la benedizione di santa graziella
santa tutelare di chi viaggia a pedivella
niente più benzina niente bollo da pagare
tanta pasta asciutta e poi trazione muscolare

velocipede che grande invenzione
sviluppa l'endorfina attiva la circolazione
velocipede che grande passione
e non prendo più nè multa nè contravvenzione

http://www.youtube.com/watch?v=B6KXSBITrGM

(grazie a chi ha messo questo video su facebook. inoltre le immagini commentano benissimo il post sulle bici olandesi)

romaaaaaaaaaaaaaaaaaa!

sono arrivata!

mercoledì 3 giugno 2009

problemi tecnici

causa problemi connessione internet non sono riuscita a:
- mettere una foto del concerto di ligabue
- scrivere un post bellissimo (?) che avevo pensato
- raccontare che sono andata al mare in bici facendo un sacco di chilometri e mi sono anche bagnata i piedi nel mare del nord (e poi è finita, come sempre con k, a birra e patatine. versione locale di tarallucci e vino).
- dire tutte quelle cose che penso solo quando comincio a scriverle.
speriamo che la signora UPC smetta di fare i capricci.